Sabato 27 marzo 1° Congresso nazionale Confial: Siamo accanto ai rider in lotta. Servono nuove tutele

“La Confial è accanto ai rider che oggi, in tutta Italia, hanno indetto uno sciopero generale” Così il Segretario Nazionale della Confial, Benedetto Di Iacovo, in una nota “Il #nodeliveryday è uno sciopero contro la piaga del caporalato digitale, un tema a noi particolarmente caro, che sarà anche oggetto del 1° Congresso nazionale, che si svolgerà domani 27 marzo. Non possiamo lasciare che siano i giudici, pur nella loro meritoria azione, ad occuparsi di questi nuovi lavoratori ma dobbiamo impegnarci tutti, sindacati, politica e istituzioni, affinché  vengano tutelati dignità e diritti in un comparto in crescita, che ha dimostrato la sua importanza durante questo anno di pandemia”. A tal fine ribadisce l’esigenza imprescindibile di una legge che istituisca il salario minimo legale, non solo per il lavoro dipendente ma anche per gli autonomi senza tutela, rider in primo luogo.

Il 1° Congresso nazionale della Confial, la Confederazione Italiana Autonoma Lavoratori, presente in tutta Italia in diversi settori, enti e aziende, sia pubblici che privati, si terrà a Roma, sabato 27 marzo, in modalità online e con circa 300 delegati da tutta Italia. Interverranno un saluto, tramite un contributo video, il Presidente della Fondazione Bruno Buozzi, Giorgio Benvenuto e il Vice Presidente della Confederazione Europea dei Sindacati Indipendenti Roberto Di Maulo, e diversi leader dei sindacati Confederali e Autonomi. Presiederà i lavori il giuslavorista prof. Maurizio Ballistreri.

“Volgersi al nuovo, connettersi al futuro” è il tema scelto per il 1° Congresso Nazionale Confial che intende mettere al centro della propria azione una lotta serrata al lavoro nero, irregolare, in elusione e soprattutto al caporalato, evidenziando che l’economia sommersa ed irregolare, quindi la cosiddetta economia non osservata, interessa in Italia circa 3.700.000 persone e rappresenta una fetta importante  del  Pil.

Roma, 26 marzo 2021

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