Dichiarazione di Benedetto Di Iacovo, Segretario Generale CONF.I.A.L. SUL SI DELLA CAMERA ALLA LEGGE SULLA PARTECIPAZIONE
< La legge inserisce particolari elementi relativi alle scelte aziendali rganizzative, alla governance d’impresa, alla partecipazione agli utili, alla consultazione agli utili, seppure ancora, solo in modo volontario, quindi attraverso la contrattazione aziendale.
Da sempre, infatti, ritengo che la democrazia economica sia una leva fondamentale per lo sviluppo equo e sostenibile del mondo del lavoro e dell’impresa.
Questa riforma rappresenta un passo significativo verso un modello di governance più inclusivo, in cui i lavoratori non siano solo meri esecutori ma attori protagonisti della vita aziendale, con un coinvolgimento effettivo anche nella redistribuzione degli utili.
Un principio che è stato già sperimentato con successo in altri Paesi europei, contribuendo a una maggiore stabilità sociale ed economica.
Dispiace constatare che alcune forze di opposizione abbiano deciso di votare contro questa importante riforma, perdendo un’occasione storica per dare una svolta concreta al rapporto tra capitale e lavoro.
Ancora più grave è l’atteggiamento ostile della CGIL e della UIL, che, opponendosi a questa misura, hanno dimostrato di non comprendere le reali necessità dei lavoratori in un’economia globale in continua trasformazione.
Noi di CONF.I.A.L. continueremo a batterci affinché la partecipazione attiva dei lavoratori diventi una colonna portante del nuovo modello sindacale italiano, moderno, innovativo e realmente vicino ai bisogni del Paese.»