E’ stato celebrato al Senato il decennale della CONF.I.A.L., la Confederazione Italiana Autonoma Lavoratori. Alla presenza di rappresentanti del mondo politico, istituzionale ed economico e di leader storici del sindacalismo italiano, il segretario generale della CONF.I.A.L. (Confederazione Italiana Autonoma Lavoratori), Benedetto Di Iacovo, ha ricordato le proposte della sua organizzazione: dimensione europea dell’azione sindacale, sancita anche dalla stipula di un protocollo d’intesa con uno dei maggiori sindacati della Romania, componente della Confederazione Sindacale Internazionale ITUC, il Cartel Alfa presente alla manifestazione a Palazzo Madama con il suo presidente Bogdan Hossu; valorizzazione degli interessi territoriali in primo luogo del Mezzogiorno; regole su rappresentanza, rappresentatività ed efficacia generale dei contratti collettivi nazionali di lavoro applicando l’art. 39 della Costituzione; salario minimo per legge; nuovo Welfare State; diritti di partecipazione sindacale per l’Economia 4.0.
Di Iacovo ha affermato l’esigenza che venga valorizzato il pluralismo sindacale, con una “Grande alleanza del sindacalismo autonomo, responsabile, democratica, solidale, paritaria: una rete dell’autonomismo sindacale per realizzare un diverso sistema di regole alle relazioni industriali in Italia, che rimuova rendite di posizioni anacronistiche del sindacalismo confederale, per restituire ai lavoratori poteri e diritti, a partire da quello di eleggere in tutti i luoghi di lavoro, pubblici e privati, i propri rappresentanti. A questa alleanza – ha concluso Di Iacovo – la CONF.I.A.L. intende portare la propria esperienza di sindacato le cui radici sono nella storia del movimento dei lavoratori democratico e riformatore, integrate dalla visione inclusiva e comunitaria”.
Alla manifestazione per il decennale è intervenuto Bogdam Hossu, presidente di Cartel Alfa, uno dei sindacati più rappresentativi della Romania, componente della Confederazione Sindacale Internazionale ITUC, che ha sottolineato l’esigenza di un’azione comune dei sindacati a livello internazionale, uniti dai comuni valori democratici e dall’impegno per i diritti umani e per quelli sociali. Hossu, condividendo le proposte del leader della CONF.I.A.L., Benedetto Di Iacovo, ha affermato che “bisogna sviluppare relazioni armoniose tra sindacati e imprese, per sostenere in modo coerente ed efficace il dialogo e la consultazione, valorizzando il modello sociale dell’Unione europea”.
Sono intervenuti: Giorgio Benvenuto, gli onorevoli Ettore Rosato e Nicola Stumpo, quindi i senatori Mario Occhiuto, Fausto Orsomarso e Tilde Minasi.
Al termine della manifestazione, Di Iacovo per la CONF.I.A.L. e Hossu per Cartel Alfa, hanno sottoscritto un patto di collaborazione “per promuovere i diritti del lavoro, per un sindacalismo democratico e indipendente”.
Un minuto di raccoglimento, infine, è stato fatto in memoria dei circa 20.000 morti civili, di cui 972 bambini vittime innocenti barbaramente uccisi, per gli oltre 100.000 militari dell’aggressione Russa all’Ucraina. Nonché per le 13.000 vittime cadute sul lavoro, censite negli ultimi 10 anni e a per tutte le vittime delle mafie nella giornata odierna dedicata al contrasto di tutte le mafie. Quindi il cordoglio alle famiglie dei migranti che hanno perso i loro famigliari negli ultimi due disastri di Cutro e sulle coste Libiche.