Importante accordo di cooperazione sindacale di livello internazionale siglato tra Confederazione Nazionale dei Sindacati “Cartel Alfa”, uno di sindacati più rappresentativi della Romania con circa un milione di iscritti e aderente alla International Trade Union Confederation (ITUC), la più grande federazione sindacale del mondo, tenutosi a Bucarest, e la CONF.I.A.L. – Confederazione Italiana Autonoma Lavoratori, il sindacato di comunità italiano.
L’accordo sottoscritto dal segretario generale della CONF.I.A.L. Benedetto Di Iacovo e dal presidente di Cartel Alfa, Bogdan Hossu, prevede importanti sinergie per la tutela dei lavoratori romeni in Italia e viceversa, per contrastare il lavoro illegale e il dumping sociale, promuovere buone prassi di contrattazione collettiva e di mutualità, sostenere i diritti sindacali, diffondere la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro, tutelare il diritto alla previdenza e all’assistenza, anche attraverso percorsi di formazione professionale e dei quadri sindacali.
La CONF.I.A.L. metterà a disposizione la propria rete di servizi convenzionati, sia in Italia che in Romania, per migliorare il benessere dei lavoratori dei due Paesi.
Nell’accordo si legge, tra l’altro, che: “i benefici della migrazione di lavoratori possano essere aumentati grazie alla promozione effettiva dei diritti dei lavoratori e di quelli umani universali, sanciti dagli atti delle Nazioni Unite, dalle convenzioni dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro, dalle direttive dell’Unione europea, dal Patto globale per una migrazione sicura” e troverà sin dai prossimi giorni concreta attuazione con iniziative che i due sindacati individueranno, “nella consapevolezza – hanno dichiarato i leader dei due sindacati Hossu e Di Iacovo – che la sfida per i diritti sociali si può affrontare solo in una dimensione sovranazionale, rispetto alle trasformazioni su scala globale dell’economia digitale e dalle nuove condizioni di sfruttamento da essa prodotte.
Esiste, per ogni forza sociale dell’Europa un legame irrinunciabile tra ripartenza produttiva/economica e coesione sociale. La visione delle due Organizzazioni è lunga e illuminata e punta al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro in tutta Europa, a partire dal miglioramento della sicurezza nei luoghi di lavoro, alla salvaguardia della dignità de lavoro, al contrasto al lavoro irregolare e illegale, alla crescita professionale dei lavoratori; cose, tra l’altro in linea con l’Agenda 2030 dello sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite”.
Video Call tra il presidente del Sindacato Romeno CARTEL ALFA Bogdan Hossu, il Segretario generale della CONF.I.A.L. Nazionale Italiana Benedetto Di Iacovo, il Presidente del Patronato ENASC Itali, Salvatore Mamone, assistiti nella traduzione dalla dott.ssa Allagui Awatef (nelle foto), con impegno a visite dei segretari generali e delle rispettive segreterie nazionali nei due Paesi, per ratifica del protocollo di cooperazione sindacale a livello internazionale.