Il Segretario Di Iacovo su: crisi politica, economia sommersa e pandemia

DI IACOVO SU CRISI POLITICA E PANDEMIA “Nel mentre la pandemia dilaga, mietendo vittime e riecheggiando il dramma della “peste nera” medievale, e l’economia e il lavoro italiani crollano, il governo ha come unico obiettivo l’andreottiano motto del “tirare a campare”, testimoniato dal terzo cambio di maggioranza e di alleanze in nemmeno tre anni” Comincia così una dura dichiarazione del segretario generale della Confederazione Italiana Autonoma Lavoratori, Benedetto Di Iacovo.

No alla Globalizzazione disumana. Occorre dare una visione, una prospettiva al Paese e puntare a realizzare gli Stati Uniti d’Europa.

“La crisi profonda, che unitamente alla pandemia sta mettendo a dura prova tutto il pianeta, sta disegnato un mondo ancora più diviso e disuguale, sia fra i diversi modelli (occidentali, orientali, ecc.) sia all’interno degli Stati con profondi e più acuiti squilibri tra nord e sud . Lo scenario è cambiato. Scisso il binomio cultura-territorio, abbiamo assistito e continuiamo ad assistere, all’incontro–scontro tra collettività, economie, civiltà lontane e differenti, anch’esse

Sindacato e Società nel 2021. Editoriale del Segretario generale Benedetto Di Iacovo

  di Benedetto Di Iacovo, Segretario generale Confial   L’anno che è da poco iniziato ha su di sé la pesante eredità di quello trascorso, segnato dalla tragedia della pandemia, a cui ha fatto seguito la più triste pagina di storia di tutti i tempi, con la violazione in modo virulento e selvaggio di uno dei più importanti luoghi simbolo della più importante democrazia al mondo, quella americana. Un vulnus